Cocciniglia corticicola del pino marittimo

(Matsucoccus feytaudi)

 

L’adulto è lungo circa 2-3 mm ed attacca esclusivamente il pino marittimo (Pinus pinaster).  Compie una sola generazione l’anno; le femmine adulte sono attere e depongono le uova (ca. 300) in sacchi cerosi, nel periodo che va da marzo a maggio.

Le neanidi compaiono da metà aprile a inizio giugno, sono di forma allungata e raggiungono gli 0,3-0,4 mm. Inizialmente sono mobili e si posizionano nelle fessure delle cortecce dove succhiano la linfa vegetale causando i danni più consistenti. Sono in grado di diffondersi molto facilmente, anche grazie al vento, infestando altre piante ospiti. All’inizio del periodo autunnale compiono una muta e diventano apodi, assumendo il tipico aspetto cistiforme.

I principali sintomi dell’infestazione da M. feytaudi sono la resinazione lungo il tronco ed i rami, ed il disseccamento a chiazze della chioma. La pianta attaccata subisce un deperimento vegetativo progressivo con caduta di aghi sino alla morte nell’arco di alcuni anni.

Il D.M. del 22/11/96 (G.U. 285 del 5/12/96) determina la lotta obbligatoria a M. feytaudi da parte di proprietari a qualunque titolo di pinete infestate.

Il prodotto iniettato esplica la sua azione su adulti e neanidi. Il periodo ottimale di intervento è orientativamente tra marzo e giugno. Ove non sia possibile effettuare i trattamenti in tale periodo, è comunque possibile intervenire in “emergenza” nei mesi estivi successivi. Il trattamento fitosanitario endoterapico effettuato mediante la tecnica Nuovo Metodo Corradi® consente il controllo pluriennale di questo fastidioso parassita con un solo ciclo di iniezioni.

G.E.A. opera su tutto il territorio nazionale con trattamenti endoterapici per la lotta alla processionaria del pino.

 

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